Maxi truffa a Messina, fermate sette persone e sequestrati oltre 200 mila euro
La Guardia di finanza del Comando Provinciale di Messina ha scovato una maxi truffa in materia di prestazioni previdenziali, per la quale ha sequestrato oltre 200.000 euro e fermato sette persone.
Gli imputati sono accusati di aver indebitamente percepito l'assegno sociale, erogato dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, dichiarando di risiedere in Italia per beneficiarne, ma residenti invece all'estero.
Il G.I.P. del Tribunale di Messina su richiesta della Procura della Repubblica peloritana ha emesso l'ordine di arresto dei 7 indagati in seguito alle indagini condotte dalle Fiamme Gialle della Compagnia di Taormina per prevenire, contrastare le violazioni in materia di uscite dello Stato e degli altri Enti erogatori e reprimere l’indebita percezione di prestazioni previdenziali.