TSO e , giovane senza cure a causa delle dimissioni della Giunta De Luca
A pochissimi giorni dalle dimissioni della Giunta De Luca, Messina fa i conti con la vacatio istituzionale e con le conseguenze che essa comporta.
A farne le spese tra gli altri, è un giovane messinese allettato che, non volendosi ricoverare spontaneamente, ha bisogno di essere sottoposto ad un TSO, un trattamento sanitario obbligatorio.
Essendosi liberato un posto presso l'Ospedale Papardo, la Polizia si è detta pronta a trasferire il ragazzo, che resta comunque presso la sua abitazione a causa della mancanza di apposita autorizzazione che deve essere rilasciata dalla massima autorità sanitaria della città.
In assenza del sindaco e del vicesindaco, entrambi dimessisi, si attende ancora l'eventuale nomina di un delegato che possa gestire le situazioni d'emergenza presso l'ente e adottare quindi anche i provvedimenti di TSO.
Dal canto suo il segretario generale del Comune di Messina, che è stato scelto esclusivamente nel sindaco quale Autorità sanitaria locale, dopo aver inviato una nota al Presidente della Regione Nello Musumeci, ha comunicato la problematica rappresentando l’urgenza della nomina del Commissario Straordinario ed al contempo ha richiesto al competente Dipartimento regionale, la nomina di un Commissario ad Acta per l’adozione dei singoli provvedimenti di TSO che sono già stati richiesti dalle strutture sanitarie.