Porto di Messina, il primo in Sicilia per traffico di crociere
Con un totale di 156.322 passeggeri crocieristi, il porto dello Stretto è il primo porto in Sicilia per traffico di crociere.
Secondo i dati registrati nel 2021 circa il transito crocieristico infatti il porto messinese è il più ambito dalle navi grandi e piccole in Sicilia, primo a Palermo e a Messina; ma è anche il sesto in Italia e il dodicesimo nel Mediterraneo.
Le previsioni per il 2022 sembrano confermare questo successo, determinato anche dall'impegno delle autorità e dagli operatori portuali che, come ha sottolineato il Presidente dell’AdSP dello Stretto Mario Mega "possono finalmente attendersi una forte ripresa delle attività collegate al crocierismo, considerato anche che con la fine dell’emergenza non vi saranno restrizioni alle escursioni libere dei crocieristi. Il posizionamento ottimo nelle classifiche dei porti crocieristici, addirittura fra i 20 porti top del Mediterraneo, dimostra che Messina è una meta riconosciuta da tutte le principali compagnie che ci hanno già inserito anche negli itinerari del 2023 (al momento 217 navi) e dell’ancora lontano 2024".
"A questo successo hanno contribuito le Istituzioni e gli operatori portuali così come Messina Cruise Terminal, gestore della stazione marittima che consentono al porto di offrire servizi apprezzati dagli armatori" ha sottolineato Mega, aggiungendo che "stiamo lavorando alacremente per una riqualificazione complessiva a Reggio delle aree portuali e dal potenziamento dei servizi, affiancando una contemporanea azione promozionale con strumenti ancor più incisivi e rinnovati. Da poco è infatti on line il nuovo sito www.portidellostretto.com dove si ritrovano tutte le informazioni tecniche dei nostri porti, ma soprattutto l’offerta escursionistica ricchissima dell’area dello Stretto. Abbiamo preferito dare ampio spazio alle immagini della destination, arricchita dalle novità per il crocierismo delle mete calabresi, che non hanno bisogno di ulteriori commenti nel presentare un territorio in cui natura, cultura e tradizioni potranno rendere unica l’esperienza di una visita".