Asp Messina, attacco hacker diffonde in rete dati sensibili
Sono 27.000 i file contenuti nei server dell'Asp di Messina che sono stati rubati da hacker informatici.
L'attacco informatico ha trafuato dati sensibili, cartelle cliniche, password, informazioni su vaccinazioni anti-Covid, informazioni che erano state archiviate dall'Azienda sanitaria il 29 aprile scorso.
Sembra però che l'Asp sarebbe stata avvertita da una cyber gang, la "LockBit 2.0", che avrebbe richiesto all'Azienda un riscatto di circa 560 mila dollari in BitCoin.
Si tratterebbe quindi di un vero e proprio attacco cyberterroristico, organizzato dal gruppo criminale per estorcere fondi all'Aspp, mettendo a rischio la privacy dell'utenza.
Dal canto suo, l'Asp si giustifica e cerca di tranquillizzare annunciando di aver "rispettato tutti i passaggi previsti dalla normativa e di aver fatto tutti gli aggiornamenti necessari, con i test più accurati per verificare la vulnerabilità dei sistemi. Purtroppo, però, il concetto di sicurezza, specie in ambito informatico, non è mai assoluto".